Scrivo questo post per due ragioni. Sogno di occupare l’appartamento parigino di Roberto da tempo. Ogni volta che parte e lascia casa, Roberto cerca qualcuno tra i suoi amici che possa trasferirsi da lui e occuparsi del suo appartamento e del suo micio. Pochi i requisiti per essere scelti e io non ne soddisfo uno: […]
Tag: graphic design
Branding: non solo logo
Tutte le volte che incomincio con un nuovo progetto, parte un’azione di branding che vuole delineare e rappresentare l’oggetto del progetto in corso. Così, tutte le volte che una nuova attività vede la luce, la sua prima necessità è la definizione della sua immagine: detto così può sembrare superficiale, ma se si pensa di voler vendere […]
Il nuovo sito baibe.it
Finalmente ci sono arrivata. Qualcuno l’ha già visto, anche se non l’ho presentato ufficialmente: è il mio nuovo sito, il mio blog e portfolio, a cui ho tanto lavorato da quest’estate a oggi e che, in realtà, è ancora un work in progress. Ma tant’è, avevo necessità di pubblicarlo, per cui ora ne parlo. L’immagine […]
Un regalo per i blogger: planner mensile
O semplicemente per coloro a cui piace essere organizzati Ultimamente sono alle prese con le pianificazioni di varia natura e ho appurato che con Google Calendar ho dei limiti: devo, infatti, scrivere, scarabocchiare, usare le penne colorate (vero che le ho comprate dicendo che sono per mia figlia), cancellare e avere sotto agli occhi l’insieme […]
Piccola guida alle immagini della tua pagina Facebook
Alla tua pagina Facebook servono alcuni elementi grafici: sicuramente un’immagine del profilo e un’immagine di copertina (per carità, la pagina la puoi aprire comunque, ma senza personalizzazione non ti rimane un po’, come dire, anonima?); inoltre, se organizzi eventi, ti tornerà utile anche una bella immagine di copertina al tuo evento; se, infine, utilizzi le […]
Graphic designer vs web designer
Periodicamente mi ritrovo a spiegare ad amici e conoscenti di cosa mi occupo e mi interesso: parto in quarta, fiduciosa di avere un interlocutore interessato, ma spesso mi rendo conto che dall’altra parte quello che recepiscono è un “blablabla” e che per educazione non osano interrompermi. Ecco perché oggi mi propongo di mettere giù due […]